Nel 2024, il mercato italiano delle maniglie per porte e finestre ha affrontato sfide significative, influenzato dalla contrazione del settore residenziale e dalla riduzione degli incentivi fiscali. Tuttavia, il segmento non residenziale ha mostrato segnali positivi, sostenuto da nuove costruzioni e appalti pubblici.
Secondo il Rapporto UNICMI 2024, il mercato dei serramenti metallici, che include le maniglie, ha registrato una crescita del 4,5%, raggiungendo un valore stimato di 2,6 miliardi di euro. In particolare, i serramenti in alluminio hanno visto un incremento dell'1,4%, grazie alla loro competitività nel segmento premium e alla domanda sostenuta nel non residenziale.
D'altro canto, il segmento residenziale ha subito una contrazione del 2,9%, principalmente a causa dell'esaurimento degli incentivi fiscali per le ristrutturazioni. Questo ha penalizzato soprattutto i serramenti in PVC, che hanno registrato un calo del 2,6%.
Nonostante queste difficoltà, il settore ha mostrato resilienza. Un sondaggio condotto da Cosmoserr e Mikaline Research ha rivelato che il 74% degli operatori del settore prevede stabilità o crescita dei ricavi nel 2025, mentre solo il 26% si aspetta una diminuzione.
Le tendenze emergenti nel design delle maniglie includono l'adozione di materiali ecologici e design ergonomici, rispondendo alla crescente domanda di soluzioni sostenibili e funzionali.
In sintesi, il 2024 ha rappresentato un anno di transizione per il mercato italiano delle maniglie per porte e finestre.
Nonostante le sfide, il settore ha dimostrato capacità di adattamento e innovazione, ponendo le basi per una ripresa nel 2025.